“Oltre la crisi, il valore del lavoro per la persona e per la comunità”: è il titolo del documento diffuso dalla Commissione diocesana di Pastorale sociale e del lavoro di Treviso in occasione del 1° maggio, offerto “ai credenti e a tutti gli uomini di buona volontà”. Disoccupazione giovanile, sfruttamento, crisi aziendali, banche e sistema finanziario incapace di onorare il proprio ruolo nella società tra i grossi temi affrontati. Un intervento forte, di lettura della realtà e di denuncia, ma anche un’occasione di riflessione e incoraggiamento a trovare strade nuove per uscire dalla crisi e per rimettere il lavoro al centro della riflessione delle comunità cristiane, e non solo.
Il documento, infatti, invita alla solidarietà con le persone e le famiglie colpite dalla crisi occupazionale e al sostegno di coloro che fanno impresa nell’agricoltura, nell’artigianato, nell’industria, nel commercio e nei servizi, riconoscendo il valore dell’impresa, della capacità di investire, della generazione di lavoro, quando gli obiettivi sono orientati al bene comune e alla diffusione di benessere sociale.
In allegato il comunicato stampa con la sintesi e il Documento integrale.