Al via le "Tre giorni" chierichetti e ancelle a Lorenzago

Sono partite le esperienze formative di tre giorni per chierichetti e ancelle che ormai da sette anni si confermano come momento bello e prezioso per tanti ragazzi e ragazze. A muovere queste iniziative è il desiderio di dare spazio e unione a tutti quei piccoli, e meno piccoli, che si mettono in gioco nelle nostre comunità, in questa esperienza di servizio al Signore e ai fratelli nella liturgia. I giorni a Lorenzago sono diventati ormai una tappa sicura e attesa che inizia a creare legami e condivisione anche oltre le singole parrocchie. Per i ragazzi è davvero importante riconoscere che anche molti altri amici stanno vivendo con passione lo stesso servizio, che non finisce alle medie ma vede l’impegno positivo anche di tanti giovanissimi delle superiori. Responsabile delle iniziative è l’équipe del Mo.chi. formata dagli educatori della Comunità Ragazzi del Seminario assieme ad altri giovani e giovanissimi e a un bel gruppo di mamme e consacrate. Le avventure, rispettivamente per maschi e femmine, sono accompagnate quest’anno da due figure bibliche: il giovane Samuele visto come “l’antenato dei chierichetti” pronto al servizio “h24” e Miriam, la sorella di Mosè, intraprendente e piena di talenti, che dà anche il nome al cammino dell’anno rivolto alle ragazze. Tanti nuovi giochi e laboratori di tutti i tipi, dai più pratici o meditativi ai più sonori come quello dedicato quest’anno alla scoperta delle “campane” in collaborazione con gli scampanatori friulani e la ditta Simet di Tavagnacco (nella foto). Così, nel divertimento e nell’approfondire tanti aspetti della vita delle nostre comunità, ragazzi e ragazze si appassionano alla parrocchia e possono sentirsene parte viva aprendo il cuore alla voce del Signore che li chiama proprio nel servizio a scoprire il loro dono. Le prime edizioni delle “Tre giorni”, ormai imminenti, sono al pieno dei possibili partecipanti, qualche posto c’è ancora per le ultime date di fine giugno. Le iscrizioni on-line rimangono sempre aperte. Tutti a Lorenzago!

(don Andrea Caratozzolo)