Diocesi di Treviso
Ritiro spirituale per sacerdoti
Anno pastorale 2021-2022
Comunione
Adorazione eucaristica
Cantico eucaristico durante l’esposizione
1. Sei qui presente, Signore, in mezzo a noi
con il tuo Corpo che ci offri ancora;
dona la fede nel gran Mistero
ai tuoi fedeli che si accostano a te.
Rit. Noi ti ringraziamo, Dio di salvezza,
per tutto quello che tu dai a noi;
ogni giorno, riconoscenti, fa’ che ti lodiamo,
fa’ che ti serviamo in umiltà. (2 v.)
2. Sei qui presente, Signore, in mezzo a noi
nella tua Chiesa che trasformi in te;
dona vigore nella speranza
ai tuoi fedeli che si accostano a te. Rit.
3. Sei qui presente, Signore, in mezzo a noi
in chi è solo e nella povertà;
dona coraggio e forza d’amare
ai tuoi fedeli che si accostano a te. Rit.
Breve momento di silenzio
Invito alla preghiera
Cel. Gesù, Tu ti fai nostro.
Ci attiri verso di Te presente,
presente in una forma misteriosa.
Ass. Tu sei presente,
come il singolare pellegrino di Emmaus,
che raggiunge, avvicina, accompagna,
ammaestra e conforta
gli sconsolati viandanti
nella sera delle perdute speranze.
Cel. Tu sei presente nel silenzio e nella passività
dei segni sacramentali,
quasi che Tu voglia tutto insieme velare
e tutto svelare di Te,
in modo che solo chi crede
comprenda,
e solo chi ama
possa veramente ricevere.
Ass. Verso di Te ci attiri, o paziente;
paziente nell’oblazione di Te
per l’altrui salvezza,
per l’altrui alimento;
paziente nella figurazione del corpo
separato dal sangue;
paziente fino all’estrema misura
del dolore,
del disonore, dell’abbandono,
dell’angoscia
e anche della morte.
Così nella misura della pena
diviene palese il grado della colpa
e dell’amore,
della colpa umana e dell’amore tuo.
Breve momento di silenzio
Preghiera corale
In Te, o Cristo,
si sciolgono e si compongono
le vicende e le controversie umane.
Se abbiamo fame,
Tu, o Cristo, sei il pane della vita.
Se abbiamo sete,
Tu, o Cristo, sei la sorgente dell’acqua viva.
Se abbiamo bisogno di vedere e di capire,
Tu, o Cristo, sei la luce del mondo.
Se abbiamo desiderio di giustizia e di libertà,
Tu, o Cristo, sei il grande povero,
sei il liberatore dai ceppi,
che fanno l’uomo schiavo dell’idolatria,
della ricchezza e dell’orgoglio.
Se abbiamo bisogno di amore,
Tu, o Cristo, sei il supremo donatore e suscitatore
della carità per gli uomini e fra gli uomini.
Se abbiamo bisogno di vita,
Tu, o Cristo, sei il principio della vita che non muore.
Amen.
Breve momento di silenzio
In ascolto della parola di Dio (Gv 13,1-15.34-35)
Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine.
Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto.
Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo». Gli disse Pietro: «Tu non mi laverai i piedi in eterno!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!». Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro; e voi siete puri, ma non tutti». Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete puri».
Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Capite quello che ho fatto per voi? Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi.
Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
Tempo di adorazione silenziosa
Preghiera di Compieta
Inno
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.
In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.
Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.
Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.
A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Tu sei la mia difesa e il mio rifugio, Signore.
SALMO 30,2-6 Supplica fiduciosa nell’afflizione
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23,46).
In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami.
Porgi a me l’orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Tu sei la mia difesa e il mio rifugio, Signore.
Ant. Dal profondo a te grido, o Signore! †
SALMO 129 Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt 1, 21).
Dal profondo a te grido, o Signore; *
† Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora.
Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Dal profondo a te grido, o Signore!
Lettura breve (Ef 4,26-27.31-32)
Non peccate (Sal 4,5); non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.
Responsorio breve
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Cantico di Simeone
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
Cantico di Simeone Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
Benedizione eucaristica
Adoriamo il Sacramento
che Dio Padre ci donò.
Nuovo patto, nuovo rito
nella fede si compì.
Al mistero è fondamento
la parola di Gesù.
Gloria al Padre onnipotente,
gloria al Figlio redentor,
lode grande, sommo onore
all’eterna Carità.
Gloria immensa, eterno amore
alla Santa Trinità. Amen.
Cel. Guarda, o Padre, al tuo popolo, che professa la sua fede in Gesù Cristo, nato da Maria Vergine, crocifisso e risorto, presente in questo santo sacramento e fa’ che attinga da questa sorgente di ogni grazia frutti di salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore.
Ass. Amen.
Benedizione
Cel. Dio sia benedetto.
Ass. Benedetto il suo santo nome.
Cel. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.
Ass. Benedetto il nome di Gesù.
Cel. Benedetto il suo sacratissimo Cuore.
Ass. Benedetto il suo preziosissimo sangue.
Cel. Benedetto Gesù nel santissimo sacramento dell’altare.
Ass. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Cel. Benedetta la gran madre di Dio, Maria santissima.
Ass. Benedetta la sua santa e immacolata Concezione.
Cel. Benedetta la sua gloriosa Assunzione.
Ass. Benedetto il nome di Maria, Vergine e Madre.
Cel. Benedetto san Giuseppe, suo castissimo sposo.
Ass. Benedetto Dio nei suoi angeli e nei suoi santi.
Antifona mariana
Sub tuum præsidium confugimus,
sancta Dei Genitrix;
nostras deprecationes
ne despicias in necessitatibus;
sed a periculis cunctis
libera nos semper,
Virgo gloriosa et benedicta.
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.