Ricerca certificati di battesimo antenati

Orario apertura ufficio:
il martedì dalle ore 9.00 alle 12.00

per qualsiasi informazione contattare certificati@diocesitreviso.it


Indicazioni per la richiesta di certificati di battesimo  anteriori al 1° settembre 1871
(per gli usi consentiti dalla legge)

 


Nella diocesi di Treviso, la richiesta di certificati di battesimo e di matrimonio per gli usi consentiti dalla legge va rivolta direttamente alla parrocchia perché solo in essa è conservato l’unico originale dei registri storici di battesimo.

Se si conosce la parrocchia, ma non si hanno i contatti, l’Archivio storico diocesano è disponibile ad aiutare le persone che cercano questi certificati: è necessario inviare una richiesta (vedi allegato n. 1) via e-mail all’indirizzo certificati@diocesitv.it, indicando:
– nome e cognome da ricercare (anche possibili varianti che ci possono essere state nel tempo);
– data di nascita o arco di tempo in cui è compresa;
– luogo di nascita (è necessario indicare anche la località o frazione poiché la Diocesi di Treviso comprende 265 parrocchie distribuite in 75 Comuni nel territorio di 4 Provincie; si tenga presente anche che vi sono comuni e parrocchie della provincia di Treviso che appartengono alle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova);
– alla richiesta va allegata copia di un documento di identità del richiedente.

Per avere valore legale, il certificato deve essere firmato dal parroco e la firma del parroco deve essere legalizzata dalla cancelleria della Curia diocesana.

Il servizio di emissione del certificato di battesimo per uso legale comporta una tassa di € 50 da versare alla parrocchia (secondo le indicazioni che verranno fornite dalla parrocchia stessa) comprensive degli oneri di cancelleria.

Altre informazioni

  1. Dal 1° settembre 1871 è entrata in vigore l’Anagrafe civile presso i singoli Comuni, perciò per richieste di certificati validi legalmente successivi a tale data, è necessario rivolgersi al Comune di nascita contattando direttamente l’Ufficio Anagrafe.
  2. Nel caso non si disponesse di dati precisi per individuare la parrocchia, l’Archivio storico diocesano può effettuare una ricerca indiretta nei registri di cresima (gli unici che ha a disposizione) per consentire di individuare la parrocchia di provenienza della persona. Si tenga presente che i registri di cresima sono limitati agli anni 1862 – 1918 (comprendono persone nate tra il 1842 circa e il 1912 circa). Tale ricerca è gratuita se fatta personalmente; se viene effettuata dal personale dell’Archivio, anche con eventuale esito negativo, richiede che sia fatto prima un versamento di euro 50 all’IBAN che vi sarà comunicato tramite email indicando nella causale: “ricerca registri di cresima, nome cognome”. Inviando la richiesta, si chiede di allegare anche l’attestazione dell’avvenuto versamento (vedi allegato n. 2).
  3. In alcune parrocchie della Diocesi di Treviso i registri storici sono stati distrutti dagli eventi bellici. In questo caso si deve accertare preventivamente quale documentazione sostitutiva i Consolati richiedono per le pratiche di riconoscimento della cittadinanza italiana.