E’ tornato alla Casa del Padre mons. Dino De Antoni, arcivescovo emerito di Gorizia

Alle prime ore di questa mattina, venerdì 22 marzo 2019, il Signore ha chiamato a sé Sua Eccellenza Mons. Dino De Antoni, arcivescovo emerito di Gorizia, gravemente ammalato dalla scorsa estate.

Mons. De Antoni, nato a Chioggia in una famiglia numerosa di pescatori, il 12 luglio 1936, è stato ordinato presbitero il 23 ottobre 1960. Dopo aver ricoperto diversi incarichi nella sua Diocesi di origine fino a diventare Vicario generale e dopo aver svolto anche il ministero di promotore di giustizia presso il Tribunale Ecclesiastico del Triveneto, mons. Dino De Antoni è stato eletto arcivescovo metropolita di Gorizia il 2 giugno 1999 e, dopo essere stato ordinato vescovo il 15 settembre 1999, ha fatto il suo ingresso nell’arcidiocesi di Gorizia il 26 settembre 1999, restando pastore di essa fino al 28 giugno 2012. Dal 13 settembre 2011 al 29 maggio 2012 è stato anche Presidente della Conferenza Episcopale Triveneta.

A Treviso, nel gennaio 2012 aveva presieduto le esequie del vescovo Antonio

Treviso Cerimonia in cattedrale Patrono San lIberale

Mistrorigo (nelle foto in alto e a fondo pagina) e nel 2015 era stato invitato dal vescovo Gardin a presiedere la celebrazione nella solennità di san Liberale (a destra).

“Un uomo di grande cuore, saggio, umile, buono, attento alle persone e alle comunità: così è stato mons. Dino – ricorda l’arcivescovo di Gorizia Carlo Roberto Maria Redaelli. Ma soprattutto un uomo di fede profonda come ha dimostrato affrontando con completo abbandono alla volontà di Dio gli ultimi pesanti mesi della malattia, pieno di riconoscenza per il dono della vita e, soprattutto, del sacerdozio e dell’episcopato. Molti sacerdoti e fedeli sono stati edificati dalla sua testimonianza di profondo amore per il Signore e di attaccamento affettuoso alla nostra Chiesa, una testimonianza che tutti vogliamo tenere nel cuore. Personalmente ho un forte debito di riconoscenza verso mons. Dino per il suo essermi stato vicino da “fratello maggiore” con stima, affetto, grande discrezione e saggi consigli. Un grande esempio per me di come si può essere vescovo secondo il cuore del Signore”.

Le solenni esequie saranno celebrate nella Chiesa del Sacro Cuore lunedì 25 marzo alle 15.30. Secondo la sua esplicita volontà mons. Dino De Antoni verrà sepolto in Cattedrale nella cripta dei vescovi, accanto ai suoi predecessori.

Domani sera, sabato 23 marzo, alle 20.30, mons. Redaelli presiederà in cattedrale una veglia di preghiera in suffragio di mons. De Antoni.