Movimento vedovile: nuovo anno di incontri aperti

Quest’anno il gruppo vedovile diocesano ha festeggiato il traguardo dei 60 anni con un pellegrinaggio a Sestri Levante, alla tomba di p. Enrico Mauri, fondatore del Movimento “Speranza e Vita”. E, giunte a casa, la gioia della notizia che il Papa ha autorizzato la promulgazione del decreto che lo dichiarava venerabile. “Accompagnate da don Antonio Dal Bo, nostro assistente negli anni Ottanta, abbiamo vissuto giorni di fraternità, di conoscenza dell’Opera Madonnina del Grappa, con un pellegrinaggio mariano al santuario della Madonna della Guardia di Genova” raccontano le aderenti.
L’Opera di p. Mauri iniziò con l’accoglienza di vedove e orfani di guerra per la valorizzazione umana e spirituale della vedovanza e per l’educazione dei giovani. Organizzò a Sestri Levante i primi corsi di spiritualità per sacerdoti a cui seguirono i corsi per laici e per coppie di sposi, orientati verso il cammino cristiano di santificazione. E’ nata così una Famiglia spirituale costituita dall’Istituto secolare “Oblate di Cristo Re”, dal Movimento di spiritualità vedovile “Speranza e Vita”, dall’associazione Sposi in Cristo, dagli “Amici della Madonnina”. L’attività spirituale e pastorale dell’Opera si rivolge a tutti gli stati di vita: laici, sposi, persone vedove, sacerdoti, nel comune intento di diffondere la gioia che nasce dall’esperienza del mistero di amore nuziale di Cristo per la Chiesa e della Chiesa per Cristo. “Nel nostro piccolo, a Treviso, continuiamo l’opera di p. Mauri con attività aperte a tutte le persone vedove, un cammino semplice di fraternità e spiritualità. La persona vedova cristiana, infatti, vive questo suo stato come una vocazione, una chiamata a servire il Signore, riempiendo il vuoto della morte del coniuge amando Gesù e i fratelli, in attesa dell’incontro con lo sposo Celeste, nella Risurrezione. Dal 14 al 16 settembre, due giorni di preghiera nei Santuari Antoniani di Camposampiero e domenica 28 ottobre, in Seminario, primo incontro dell’anno. Avvisi su questo giornale e nelle parrocchie. Info: 3488568492.