Papa: giornata di digiuno e preghiera per il Libano

Si è conclusa con un lungo e accorato appello per il Libano l’udienza di mercoledì 2 settembre di papa Francesco e con l’annuncio di una Giornata di preghiera e di digiuno universale, indetta il 4 settembre e accompagnata dall’invio in Libano del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, quale rappresentante del Santo Padre ed espressione della sua “vicinanza e solidarietà” al Paese, messo a dura prova dall’esplosione a Beirut. “Il Libano non può essere abbandonato alla sua solitudine”, l’appello per un luogo che per oltre 100 anni è stato “un Paese di speranza” e “un luogo di tolleranza, di convivenza unico nella regione”. Al termine, la preghiera in silenzio per il Libano affidato alla protezione di Maria.