“Sentinella, quanto manca della notte?”. Gli scout della zona di Scorzè lungo il Cammino di sant’Antonio

Nella notte tra il 14 e il 15 dicembre scorsi circa 70 tra capi scout e ragazzi della zona Agesci di Scorzè si sono ritrovati al santuario del Noce di Camposampiero per vivere un’esperienza forte di preparazione al Natale.

Alle 24.00 circa i frati della comunità francescana di Camposampiero ci hanno consegnato le credenziali del pellegrino e ci hanno impartito la benedizione prima della partenza. Da lì è iniziata la nostra strada a piedi verso la basilica del Santo di Padova, sulle orme dell’ultimo viaggio di sant’Antonio. Abbiamo percorso durante la notte i circa 24 km del Cammino, alternando momenti di riflessione, di preghiera e di contemplazione della natura, guidati dal nostro Assistente Ecclesiastico di zona don Massimiliano Costa e da due altri nostri assistenti di gruppo, don Loris Gallina e don Matteo Cecchetto. Ad accompagnarci è stata anche l’ultima lettera apostolica di papa Francesco, Admirabile Signum, che abbiamo letto e meditato durante il percorso. Abbiamo vissuto un’esperienza di comunità e di strada, elementi che ci contraddistinguono come scout e che riteniamo strumenti privilegiati per vivere la relazione con il Signore. Nonostante il freddo pungente e il sonno che si è fatto sentire soprattutto verso mattina, l’esperienza è stata significativa e coinvolgente. Con nostro grande stupore, abbiamo potuto ammirare per tutta la notte una grande quantità di stelle cadenti, un vero e proprio sciame meteorico che ha accompagnato in maniera evocativa e simbolica la nostra strada verso Padova.

Alle 6.00 circa abbiamo raggiunto la basilica del Santo e abbiamo concluso il nostro pellegrinaggio appoggiando la mano sulla Tomba di Sant’Antonio e affidando a lui le nostre intenzioni, con un gesto di fede che si ripete da secoli per tutti i pellegrini. Abbiamo poi partecipato alla santa messa e siamo ritornati in autobus a Camposampiero.

Fede, strada, natura, silenzio e condivisione: questo abbiamo vissuto durante la notte lungo il Cammino di sant’Antonio… un modo davvero speciale per prepararci al prossimo Natale!