Anche quest’anno vivremo l’appuntamento “Venite e vedrete”, dove le porte della Casa della Carità rimarranno aperte a quanti vogliano condividere il cammino di un anno. Ci sarà un appuntamento per i sacerdoti martedì 8 maggio dalle 9 alle 12 in Casa della Carità e un secondo momento, per tutti, sabato 12 maggio a partire dalle ore 15. In un tempo storico in cui sempre più si alzano muri e cresce la logica dell’indifferenza, desideriamo con tutto il cuore vivere questo semplice segno di comunione e di condivisione. Non è una giornata per mettere in mostra quello che si vive nella Casa della Carità. È luogo di accoglienza, di accompagnamento, di ascolto, di condivisione… di presenza, di vita. È un tentativo molto concreto di abitare le periferie esistenziali dell’umanità del nostro tempo. Ogni angolo, ogni frammento custodisce la storia sacra di chi, stretto dalla miseria e dalla sfiducia, si è ritrovato a vagabondare negli oscuri meandri della sopravvivenza, e con tutte le forze cerca di ritrovare la sua verità di viandante, la sua anima di pellegrino, di cercatore instancabile della verità, della libertà, della gioia… della Vita. Allora, per abbattere la logica dei muri vi invitiamo a essere presenti per continuare ad alimentare la speranza di costruire ponti di riconciliazione, pace, giustizia, condivisione. In questa ottica ci sarà la possibilità di visitare la Casa attraverso un gioco di ruolo, che permetterà di fare l’esperienza di chi vagabonda negli oscuri viottoli della sopravvivenza. Inoltre, verrà offerta la possibilità di riflettere su ciò che batte nel cuore dei giovani, su ciò che li rende unici, instancabili cercatori di pienezza, desiderosi di assaporare il bello, il vero e il buono.
Come in ogni casa alla sera la famiglia si ritrova riunita intorno alla tavola, anche in Casa della Carità la giornata si concluderà con una cena comunitaria, alla quale tutti sono invitati per condividere lo spirito di famiglia che contraddistingue quest’opera segno. Per i dettagli del programma e la partecipazione ai singoli momenti si può consultare il sito www.caritastarvisina.it.
(don Davide Schiavon, direttore Caritas tarvisina)