Divorziati – risposati: riprende il percorso di fede

Domenica 28 ottobre, in Casa Toniolo a Treviso, verrà riproposto il ciclo di incontri dedicati alle persone divorziate che hanno scelto di risposarsi e vivere una nuova unione. L’iniziativa della Pastorale della Famiglia diocesana intende offrire una prima risposta all’invito di Papa Francesco in Amoris Laetitia a «sviluppare un nuovo stile dell’agire ecclesiale, impregnato di una cultura dell’accettazione, dell’accompagnamento, del discernimento e dell’integrazione a tutti i livelli del lavoro pastorale». In secondo luogo la proposta vuole accogliere e sostenere il forte desiderio di molte coppie di divorziati risposati o conviventi di sentirsi “parte” della grande famiglia che rappresenta la Chiesa con le loro sofferenze per il fallimento matrimoniale.
L’accompagnamento pastorale mira a un discernimento personale e comunitario affinché tutti possano realizzare il bene voluto da Dio.
Gli incontri a tema prendono spunto da un brano del Vangelo e consentono l’inserimento della coppia in qualsiasi momento durante l’anno. Generalmente l’incontro iniziale è riservato alla presentazione dell’itinerario, alla conoscenza reciproca ed alla condivisione delle aspettative personali e di coppia.
Un divorziato che partecipa da diversi anni ci ha confidato: “E’ un sollievo per le nostre coscienze essere presenti. Per noi è un progredire sempre più nella fiducia in Dio e nel suo disegno di vita per noi. E’ capire che non siamo soli e che la Chiesa – pur nel rispetto del Magistero – non ci ha lasciati fuori dal «recinto», ma che Gesù è ancora disposto a venire a cercarci e a caricarci sulle spalle per riportarci all’ovile. La sofferenza che accompagna una separazione è immensa e spesso le “colpe” non sono ben definibili anche in virtù della scarsa maturazione delle coscienze personali o della mancanza di fede. Venire qui, in mezzo a tante altre coppie che hanno sofferto o che ancora stanno soffrendo, ci fa sentire accolti, capaci di essere ancora utili come cristiani nei confronti di altri fratelli”.
Le persone che finora hanno aderito all’iniziativa chiedono di essere accolte e non giudicate dalla Chiesa e cercano uno spazio nella comunità cristiana dove poter tessere nuove relazioni di fiducia e misericordia. Avvertiamo oggi un grande bisogno di dare e ricevere quella carità che San Paolo pone al di sopra della fede e della speranza. Molte coppie partecipano con i figli. A loro viene garantito un servizio di baby sitter.
La proposta è giunta già al 7° anno ed ha visto la partecipazione annuale di circa 20-25 coppie che hanno affrontato di volta in volta tematiche diverse, definite in base alle esigenze emerse dagli stessi partecipanti. Ne citiamo alcune: la relazione d’amore, la famiglia ricomposta, l’educazione dei figli, gli aspetti giuridici e pastorali della nuova unione, la comunità ecclesiale tra passato e presente, la coscienza e il discernimento.
Le date a calendario sono quattro: 28 ottobre ore 15.30, 16 dicembre ore 15.30, 17 febbraio intera giornata, 7 aprile ore 15.30. Gli incontri si concludono con un momento conviviale. Ulteriori informazioni su www.diocesitv.it/famiglia o 0422576910. (équipe Nuove Unioni)