Il 5 settembre a Treviso formazione per i responsabili Ac con il prof. Triani

Si svolgerà nella palestra della parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice di Treviso, il prossimo 5 settembre l’avvio dell’anno associativo dell’Azione cattolica diocesana con la consueta giornata formativa per tutti i responsabili associativi (Gra).
Le attuali disposizioni sanitarie non permettono la concomitanza con l’annuale assemblea dei soci rinviata probabilmente a febbraio. La tradizionale giornata di avvio si è ridotta quindi a un pomeriggio, dalle 15 alle 19, ma sarà ugualmente un’intensa occasione di approfondimento, oltre che, seppur con il distanziamento previsto, di gioioso incontro tra quanti hanno assunto la cura dei gruppi e delle associazioni territoriali.
Nella consapevolezza che stiamo vivendo una realtà inedita, che le abitudini sono state stravolte e probabilmente non si potranno recuperare a breve, con alle spalle un’estate intensa di collegamenti web, videochiamate, attività in piccoli gruppi, con un lockdown pastorale che ha forse minato il senso di appartenenza a una comunità, ci è sembrato necessario fermarci e riscoprire quali scelte e modalità di fare Ac siano indispensabili anche al tempo del Covid19, per rinnovare le forme del nostro agire nei nostri gruppi di ragazzi, giovani e adulti.
“Essere e fare Ac: scelte e modi che si rinnovano in ogni tempo” è il tema affidato al prof. Pierpaolo Triani, ordinario di Pedagogia alla Facoltà di Scienze della Formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore, che si interessa, da tempo, ai modelli e alle pratiche educative nella comunità cristiana e dal 2018 è direttore del Centro studi per l’Educazione alla legalità presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia.
Consigliere nazionale di Ac, il professor Triani ci aiuterà a rimotivare le scelte formative, in particolare la cosiddetta “metodologia del gruppo”, che dovrà essere riconsiderata nell’attuale situazione, tenendo presenti anche le molte implicazioni psicologiche ed emotive che tutti abbiamo ereditato dall’attuale pandemia.
La partecipazione è riservata a quanti si iscriveranno tramite l’apposito modulo presente nel sito associativo www.actreviso.it. (O.V.)