Il saluto e l’augurio ai fedeli musulmani per il Ramadan: “Pregate per chi soffre di più in questa situazione”

“Carissimi, un saluto e un augurio a tutti voi dal vescovo di Treviso Michele Tomasi, e da me, don Bruno Baratto, per il mese di Ramadan 2020”. Comincia così una lettera – messaggio di saluto e di augurio per l’inizio del Ramadan inviata alle comunità musulmane trevigiane da don Bruno Baratto, incaricato diocesano per le relazioni tra cristiani e musulmani, a nome proprio e del Vescovo.

“Il Ramadan inizia in una situazione particolare, come è stato per noi la Quaresima e la Pasqua: non ci si può radunare a pregare come comunità, e sappiamo quanto questo sia importante per cristiani e musulmani e ogni altro credente. Ma Dio conosce bene ciò che stiamo vivendo, ed è vicino ad ogni uomo e donna che soffre gli attuali momenti di difficoltà e quelli che verranno come conseguenze di questa epidemia. Auguriamo a tutti voi di vivere il Ramadan nel raccoglimento delle vostre case e con i comportamenti più adatti per sentirvi in comunione con Dio e tra di voi. E di pregare anche per tante persone che patiscono maggiormente a causa di questa situazione, come abbiamo fatto insieme alcuni preti e alcuni imam qualche settimana fa nel video che abbiamo diffuso. Preghiamo soprattutto perché lasciamo che Dio rinnovi i nostri cuori e ci renda più capaci di impegnarci per il bene di tutti. Un carissimo saluto da don Bruno Baratto, incaricato per le relazioni tra cristiani e musulmani”.