In Quaresima con l’Ac sulla via della bellezza

Papa Francesco ci incoraggia sempre a utilizzare la “via della bellezza” (via pulchritudinis) per trasmettere la fede cercando quelle espressioni dell’arte che non hanno solo “il compito di descrivere il visibile, ma di cogliere nel visibile l’Invisibile (Joan Miró)” e che sanno inquietare le coscienze, le menti e i cuori, costringendoli ad affacciarsi sull’abisso dell’Infinito, dell’Oltre, dell’Altro.
Sollecitati dalle parola del Pontefice e consapevoli della vastità del patrimonio storico-artistico che la nostra Chiesa di Treviso custodisce, l’Azione cattolica e l’Ufficio diocesano per l’arte sacra e i beni culturali collaborano per un ciclo di catechesi dal titolo “Generare, accogliere, lasciar partire”, che verrà proposta contemplando alcune opere d’arte delle chiese del nostro territorio.
“Annunciare Cristo significa mostrare che credere in Lui e seguirlo non è solamente una cosa vera e giusta, ma anche bella, capace di colmare la vita di un nuovo splendore e di una gioia profonda, anche in mezzo alle prove. In questa prospettiva, tutte le espressioni di autentica bellezza possono essere riconosciute come un sentiero che aiuta a incontrarsi con il Signore Gesù. Non si tratta di fomentare un relativismo estetico, che possa oscurare il legame inseparabile tra verità, bontà e bellezza, ma di recuperare la stima della bellezza per poter giungere al cuore umano e far risplendere in esso la verità e la bontà del Risorto” (Evangelii Gaudium al n. 167).
L’opera artistica, con i suoi significati e i messaggi che esprime, sarà il testo che don Paolo Barbisan proporrà alla meditazione suggerendo gli elementi da accogliere nel nostro cuore affinché siano generatori di conversione e apertura al mondo.
L’arte che mette in contatto l’uomo con la propria interiorità (mai così tanto evocato al giorno d’oggi ma poi spesso concretamente disatteso), come soglia che apre all’incontro con Dio, come luogo d’incontro tra generazioni, può essere strumento di evangelizzazione. Per l’ associazione, sempre attenta a far camminare insieme ragazzi, giovani e adulti, questa proposta è occasione per rafforzare la vicinanza tra i propri associati di diverse età e con quanti vorranno partecipare perché l’arte avvicina i cuori e non ha età.
Gli appuntamenti previsti alle ore 15.30 comprenderanno la catechesi sul tema proposto, un tempo di riflessione personale guidato e la recita dei Vespri. Ecco il programma: “Generare”, il 17 marzo a Treviso al tempio di San Nicolò; “Accogliere” il 31 marzo a Istrana, in chiesa parrocchiale; “Lasciar partire” il 7 aprile a Fossalunga, in chiesa parrocchiale. (Ac – Commissione Adulti)