Diocesi di Treviso
Ritiro spirituale per sacerdoti
Anno pastorale 2021-2022
Partecipazione
Adorazione eucaristica
Cantico eucaristico durante l’esposizione
1. Jesu dulcis memoria,
dans vera cordis gaudia:
sed super mel et omnia,
ejus dulcis præsentia.
2. Nil canitur suavius,
nil auditur jucundius,
nil cogitatur dulcius
quam Jesus Dei Filius.
3. Jesu spes pœnitentibus
quam pius es petentibus!
Quam bonus te quærentibus!
Sed quid invenientibus?
4. Nec lingua valet dicere,
nec littera exprimere:
expertus potest credere
quid sit Jesum diligere.
5. Sis Jesu nostrum gaudium
qui es futurus præmium:
sit nostra in te gloria,
per cuncta semper sæcula. Amen.
1. Gesù, pensiero amabile, che dona vere gioie del cuore,
ma più dolce del miele e di ogni altra cosa è la sua presenza.
2. Niente di più soave si canta, niente di più allegro si ascolta,
niente di più caro si pensa di Gesù Figlio di Dio.
3. Gesù, speranza dei penitenti, quanto si misericordioso
con coloro che chiedono, quanto sei buono
con coloro che ti cercano, ma che cosa sarai
con coloro che ti trovano?
4. La lingua non può dire, né la parola esprimere:
solo chi ne ha avuto esperienza può credere
che cosa vuol dire amare Gesù.
5. Sii tu, Gesù, il nostro gaudio, tu che sei il nostro premio futuro;
sia in te la nostra gloria, sempre per tutti i secoli. Amen.
Breve momento di silenzio
Invito alla preghiera
Cel. Guardiamo a Te,
Gesù Cristo nostro Signore,
Maestro e Salvatore dell’umanità,
come alla luce del mondo, e da Te illuminati,
noi Ti preghiamo di farci comprendere
questa tua folgorazione come una vocazione.
Ass. Vocazione alla tua sequela,
alla tua parola,
alla tua comunione,
perché Tu sei, o Cristo,
la via, la verità, la vita.
Fa’, o Signore,
che mai siamo insensibili
alla tua chiamata rivelatrice,
che è il tuo vangelo,
segreto, forza e gioia
del nostro vero destino.
Cel. Fa’, o Signore,
che di Te discepoli e a Te seguaci,
noi ci arrendiamo liberi e docili,
al mistero dell’unità,
che è la tua Chiesa vivente nella tua verità
e della tua carità.
Ass. Fa’, o Signore, che il tuo Spirito informi
e trasformi la nostra vita,
e ci dia il gaudio della fratellanza sincera,
la virtù del generoso servizio.
Fa’, o Signore, che sempre più ardente e operoso
diventi il nostro amore verso tutti i fratelli in Cristo
per collaborare sempre più intensamente con loro
nell’edificazione del Regno di Dio.
Fa’ ancora, o Signore,
che sappiamo meglio unire i nostri sforzi
con tutti gli uomini di buona volontà,
per realizzare pienamente
il bene dell’umanità, nella verità,
nella libertà, nella giustizia e nell’amore.
Breve momento di silenzio
Preghiera corale
Cristo Gesù,
Tu sei la nostra vera riconciliazione,
la misericordia per gli uomini,
la nostra grande e vivente Indulgenza.
Tu hai compiuto la “purificazione dei peccati”
e ci hai messo in comunione con il Padre,
nello Spirito Santo.
Rendici più attenti alla tua parola,
obbedienti alla tua volontà
per continuare la nostra opera
con fiducia e dedizione,
con perseveranza e coraggio,
affinché Tu ci conceda
di poter dare con efficacia
il nostro contributo
alla riconciliazione
di tutti gli uomini,
così che «ogni lingua confessi
che Tu, Gesù Cristo,
sei il Signore, a gloria del Padre».
Amen.
Breve momento di silenzio
In ascolto della parola di Dio (At 15,6-29)
Allora si riunirono gli apostoli e gli anziani per esaminare questo problema.
Sorta una grande discussione, Pietro si alzò e disse loro: «Fratelli, voi sapete che, già da molto tempo, Dio in mezzo a voi ha scelto che per bocca mia le nazioni ascoltino la parola del Vangelo e vengano alla fede. E Dio, che conosce i cuori, ha dato testimonianza in loro favore, concedendo anche a loro lo Spirito Santo, come a noi; e non ha fatto alcuna discriminazione tra noi e loro, purificando i loro cuori con la fede. Ora dunque, perché tentate Dio, imponendo sul collo dei discepoli un giogo che né i nostri padri né noi siamo stati in grado di portare? Noi invece crediamo che per la grazia del Signore Gesù siamo salvati, così come loro».
Tutta l’assemblea tacque e stettero ad ascoltare Bàrnaba e Paolo che riferivano quali grandi segni e prodigi Dio aveva compiuto tra le nazioni per mezzo loro.
Quando essi ebbero finito di parlare, Giacomo prese la parola e disse: «Fratelli, ascoltatemi. Simone ha riferito come fin da principio Dio ha voluto scegliere dalle genti un popolo per il suo nome. Con questo si accordano le parole dei profeti, come sta scritto:
Dopo queste cose ritornerò
e riedificherò la tenda di Davide, che era caduta;
ne riedificherò le rovine e la rialzerò,
perché cerchino il Signore anche gli altri uomini
e tutte le genti sulle quali è stato invocato il mio nome,
dice il Signore, che fa queste cose,
note da sempre.
Per questo io ritengo che non si debbano importunare quelli che dalle nazioni si convertono a Dio, ma solo che si ordini loro di astenersi dalla contaminazione con gli idoli, dalle unioni illegittime, dagli animali soffocati e dal sangue. Fin dai tempi antichi, infatti, Mosè ha chi lo predica in ogni città, poiché viene letto ogni sabato nelle sinagoghe».
Agli apostoli e agli anziani, con tutta la Chiesa, parve bene allora di scegliere alcuni di loro e di inviarli ad Antiòchia insieme a Paolo e Bàrnaba: Giuda, chiamato Barsabba, e Sila, uomini di grande autorità tra i fratelli. E inviarono tramite loro questo scritto: «Gli apostoli e gli anziani, vostri fratelli, ai fratelli di Antiòchia, di Siria e di Cilìcia, che provengono dai pagani, salute! Abbiamo saputo che alcuni di noi, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con discorsi che hanno sconvolto i vostri animi. Ci è parso bene perciò, tutti d’accordo, di scegliere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Bàrnaba e Paolo, uomini che hanno rischiato la loro vita per il nome del nostro Signore Gesù Cristo. Abbiamo dunque mandato Giuda e Sila, che vi riferiranno anch’essi, a voce, queste stesse cose. È parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie: astenersi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalle unioni illegittime. Farete cosa buona a stare lontani da queste cose. State bene!».
Tempo di adorazione silenziosa
Preghiera di Compieta
Inno
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.
In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.
Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.
Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.
A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Tu sei la mia difesa e il mio rifugio, Signore.
SALMO 30,2-6 Supplica fiduciosa nell’afflizione
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23,46).
In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami.
Porgi a me l’orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Tu sei la mia difesa e il mio rifugio, Signore.
Ant. Dal profondo a te grido, o Signore! †
SALMO 129 Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt 1, 21).
Dal profondo a te grido, o Signore; *
† Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora.
Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Dal profondo a te grido, o Signore!
Lettura breve (Ef 4,26-27.31-32)
Non peccate (Sal 4,5); non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.
Responsorio breve
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Cantico di Simeone
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
Cantico di Simeone Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele
Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,
luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.
Benedizione eucaristica
Adoriamo il Sacramento
che Dio Padre ci donò.
Nuovo patto, nuovo rito
nella fede si compì.
Al mistero è fondamento
la parola di Gesù.
Gloria al Padre onnipotente,
gloria al Figlio redentor,
lode grande, sommo onore
all’eterna Carità.
Gloria immensa, eterno amore
alla Santa Trinità. Amen.
Cel. Guarda, o Padre, al tuo popolo, che professa la sua fede in Gesù Cristo, nato da Maria Vergine, crocifisso e risorto, presente in questo santo sacramento e fa’ che attinga da questa sorgente di ogni grazia frutti di salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore.
Ass. Amen.
Benedizione
Cel. Dio sia benedetto.
Ass. Benedetto il suo santo nome.
Cel. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.
Ass. Benedetto il nome di Gesù.
Cel. Benedetto il suo sacratissimo Cuore.
Ass. Benedetto il suo preziosissimo sangue.
Cel. Benedetto Gesù nel santissimo sacramento dell’altare.
Ass. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Cel. Benedetta la gran madre di Dio, Maria santissima.
Ass. Benedetta la sua santa e immacolata Concezione.
Cel. Benedetta la sua gloriosa Assunzione.
Ass. Benedetto il nome di Maria, Vergine e Madre.
Cel. Benedetto san Giuseppe, suo castissimo sposo.
Ass. Benedetto Dio nei suoi angeli e nei suoi santi.
Antifona mariana
Sub tuum præsidium confugimus,
sancta Dei Genitrix;
nostras deprecationes
ne despicias in necessitatibus;
sed a periculis cunctis
libera nos semper,
Virgo gloriosa et benedicta.
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.