Incontro con gli Amministratori della Diocesi – Vescovado

Interventi S.E. Rev.ma Mons. GIANFRANCO AGOSTINO GARDIN
21-04-2015

Incontro con gli Amministratori locali delle diocesi di Treviso Treviso, Vescovado, 21 dicembre 2015.

Nel salutare con molta cordialità e molto rispetto tutti Voi qui presenti, desidero esprimere il grazie sincero per aver accolto anche quest’anno l’invito al tradizionale scambio di auguri natalizi. Devo dire che vivo sempre questo momento – e del resto lo ripeto ogni anno: non riesco a non farlo – quasi con un certo imbarazzo, ovvero con il timore di fare qualcosa “sopra le righe” rispetto al mio compito, qualcosa per cui non ho titolo sufficiente. Invitare Politici e Amministratori, persone che detengono autorità civili o istituzionali, mi fa sentire, per così dire, sopra le righe. So, infatti, che mi compete un compito – meglio: un servizio – all’interno della comunità dei cristiani; per il resto sono un cittadino come altri. Vorrei fugare ogni dubbio circa una mia eventuale pretesa di dare indicazioni a chi ha responsabilità sulla cosa pubblica (anche se poi cederò alla tentazione di offrire qualche consiglio). Potrei magari metterla in questi termini: il mio è un invito agli Politici e agli Amministratori che si riconoscono dentro la comunità cristiana, o che ritengono essa, e i valori che la guidano, meritevoli di essere considerati, anche in relazione al proprio impegno nella comunità civile. Forse il mio potrebbe essere un piccolo aiuto a praticare quella “maniera esigente di vivere l’impegno cristiano a servizio degli altri” che è la politica, come la definì il papa Paolo VI, oggi Beato. Volendo allora offrire, come è consuetudine, alcuni spunti di riflessione, ho pensato quest’anno di intrattenervi brevemente sulla Lettera Laudato si’, di papa Francesco; lettera che porta il sottotitolo: enciclica sulla cura della casa comune. L’enciclica è stata pubblicata l’estate scorsa e forse qualcuno ha già avuto modo di accostarne il contenuto.